La soluzione consente di progettare applicazioni di sicurezza nello stesso ambiente del controllore standard. Ciò riduce i costi di riqualificazione e di progettazione e semplifica la scalabilità, la messa in servizio e la manutenzione. Attualmente l'attenzione si concentra sulla versione x86, con una versione ARM prevista per il 2026. I campi di applicazione tipici del Virtual Safe Control sono le linee di produzione modulari, le celle robotiche e le macchine speciali con configurazioni variabili, ma potrebbe essere utilizzato anche in altre applicazioni. Presso lo stand della fiera sarà illustrata la catena di strumenti end-to-end, dall'ingegnerizzazione alle librerie di sicurezza, alla configurazione della comunicazione FSoE e Profisafe e alla messa in servizio dei sistemi di controllo virtuale.

 

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Autore: Inka Krischke